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Inizia il caldo, magari tosiamolo...MAGARI NO!

BY Viola Grosso IN No comments

Uscendo e guardandosi attorno, possiamo vedere che sono sempre di più i cani tosati che incontriamo, ma siamo sicuri di fare realmente una cosa giusta?

Possiamo parlare di due aspetti: uno estetico e uno fisiologico.
Dal punto di vista estetico, la tissitura del pelo viene alterata, e quindi non ricrescerà più in modo naturale e andremo anche a danneggiare il sottopelo (peli più corti e con vita più breve del pelo principale).
Nel mio caso, ad esempio, tosando un cocker, il sottopelo non ricresce e il pelo si arriccia (e per la razza è un difetto!) fino a farlo sembrare una pecorella!

Foto presa dal web
Foto presa dal web
Fisiologicamente parlando, invece, il discorso è un po' più complesso.
Oltre ai meccanismi di sudorazione e polipnea (quando si dice che i cani sudano dalla lingua) e quelli di vasodilatazione e vasocostrizione, i nostri cani, mammiferi omeotermi (cioè in grado di mantenere la temperatura del corpo costante anche a frontedi variazioni esterne), sono dotati di meccanismi di termoregolazione in grado di mantenere una temperatura costante dell'organismo. Questi meccanismi si attuano sia per proteggerli dal freddo che dal caldo.
Il sottopelo è fondamentale per mantenere corretti questi meccanismi, difatti trattiene uno strato di aria (cattivo conduttore di calore, che quindi funziona da isolante) tra la superficie cutanea e l'ambiente. Quando fa freddo, lo strato d'aria viene riscaldato dal calore cutaneo e cede calore lentamente all'ambiente, permettendo all'animale di termoregolarsi e "rimanere caldo".
Allo stesso modo, in caso di caldo eccessivo, il calore viene trasferito dalla cute allo strato d'aria e dall'aria all'ambiente; l'aria a contatto con la cute è continuamente sostituita da aria più fredda, che viene progressivamente riscaldata tramite il calore ceduto dalla cute e poi rilasciata nell'ambiente (l'aria più calda è più leggera della fredda e si allontana dallo strato a contatto con la cute, lasciando spazio per aria più fredda che andrà a rinfrescarla).
Questo schema parla in particolare del pelo del cocker, ma il principio vale per tutti, con variazioni di razza riguardanti la quantità di sottopelo.

Ad aiutare tutto ciò, intervengono le mute: il mantello dei nostri cani, infatti, in estate presenta pelo e sottopelo più fini, per permettere un maggiore scambio di calore, mentre in inverno sono più densi, per fornire un maggiore isolamento dall'ambiente freddo esterno.

Ma quanto ci piace l'aria fresca che ci fa svolazzare le orecchie?
Possiamo quindi capire che tosare il cane "per farlo stare più fresco in estate" non è corretto, anzi, è da evitare perché così facendo andremo ad alterare la sua fisiologica termoregolazione, costringendolo ad un dispendio di energie maggiore per mantenere costante la temperatura corporea.

Per aiutare in cane in estate a rimanere più fresco possiamo creare zone d'ombra con abbondante acqua fresca a disposizione, permettergli di sostare in zone con aria fresca o bagnare con acqua fresca le estremità.

Ogni volta che porteremo il nostro amico a 4 zampe dal toelettatore , quindi, ricordiamoci che sicuramente la tosatura sarà una pratica decisamente più veloce di stripping e trimming, che in caso di cani a pelo lungo ci libererà dal peso delle spazzolate obbligatorie e frequenti, ma arrecherà un danno alla fisiologia del nostro animale, costringendolo ad attuare meccanismi supplementari per mantenere l'omeotermia.

Abolite le tosatrici e preferite chi si diletta a fare "il lavoro sporco" a mano e con tanta pazienza, coma fa la nostra Rossella di Chez Milù!

Cocker da viaggio...ma serve il passaporto!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Come detto nel post precedente, siamo state ad Arosa, in Svizzera, ma non abbiamo parlato dei documenti necessari per oltrepassare il confine Italiano con un 4 zampe a seguito.

Documenti cane all'estero

Cosa serve per portare il nostro amico oltre confine?
Innanzi tutto, il cane deve essere munito di microchip (o tatuaggio identificativo nei soggetti dove è ancora presente), che per legge dovrebbe essere inserito entro i 2 mesi di vita, e quindi dovrete avere il relativo modulo di registrazione all'anagrafe canina che ne attesta la proprietà.
Poi avrete bisogno del libretto sanitario, con riportate le vaccinazioni obbligatorie.
Ma questo non è ancora sufficiente a varcare i confini italiani, infatti vi servirà il PASSAPORTO per gli animali da compagnia.
Per ottenere il passaporto è obbligatorio effettuare la vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima della richiesta del documento e del suo rilascio.
Per la richiesta, invece, potrete recarvi da un veterinario autorizzato o direttamente all'ufficio ASL competente, che provvederà a compilare i moduli, riportare sul passaporto tutti i vostri dati e quelli dell'animale, compreso il numero di microchip e l'avvenuta vaccinazione antirabbica.
Completata la parte burocratica, e a fronte del pagamento di un bollettino (per me è stato di €5,00), vi verrà rilasciato il passaporto e, una volta registrato, sarà valido.
La procedura ovviamente può cambiare a seconda delle procedure stabilite da ogni singola ASL ma, in linea di massima, la trafila è questa.

Ora che siete in possesso del passaporto, non vi resta che controllare, tramite i contatti delle ambasciate o dei consolati dei Paesi Comunitari che siete intenzionati a visitare, se il possesso del passaporto è sufficiente. In alcuni casi, infatti, può essere richiesto un certificato di buona salute, rilasciato da un veterinario, non oltre i 6 giorni antecedenti la partenza, a seguito di una visita di controllo oppure può essere richiesto un "blood test".

Ecco come è fatto il passaporto per i nostri animali di casa:





Oltre alle pagine dove riportare la vaccinazione antirabbica, è presente anche una sezione apposita dove poter riportare l'esito della titolazione anticorpale per la rabbia (di cui parleremo prossimamente!), e anche altre pagine dove, volendo, si possono riportare le altre vaccinazioni e i trattamenti antiparassitari.


Chez Milù: una piacevolissima scoperta!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Buon giorno amici!
Vogliamo parlarvi della nostra esperienza da "Chez Milù": una toelettatura, trovata grazie ad un'amica, che non lasceremo più!

Chi ha un cocker sa che non si tosa: il cocker si strippa, si fa a mano (tranne in determinate zone in cui si può usare la tosatrice), ma MAI e poi MAI lo si tosa o si andrà, a mano a mano, a rovinare il pelo, finendo per ritrovarsi un cocker con il "pelo a pecorella"!
Dopo una lunga ricerca, avevamo quasi perso le speranze di trovare un toelettatore "disposto" a farla a mano, strippandola e non tosandola, finché non è arrivata in negozio una mia amica a parlarmi di Rossella e del suo negozio "Chez Milù" a Tortona (prov. di Alessandria).
Mi racconta di una donna piena di energia, espansiva, che ci sa fare con gli animali ed è veramente brava nel suo lavoro, così mi convinco e mi faccio lasciare il numero. Chiamo e mi risponde una signora disponibilissima, che cerca di "incastrarmi" tra gli appuntamenti che aveva già in programma (sapendo che viaggio tra Novi Ligure e Torino, e quindi ci sarei stata per pochi giorni) per sistemare la mia piccola topina nera al meglio.

Arrivate al giorno dell'appuntamento, entriamo e conosciamo Rossella: simpaticissima e riesce quasi subito a prendere confidenza con Shaira, che di per sé è molto diffidente, la mette sul tavolo e mi permette di assistere.
E' fantastica: ci sa veramente fare con i pelosi e mi dà un sacco di consigli e spiegazioni su come fare al meglio, in caso decidessi di lavarla e sistemarla da sola, e, avendo anche io un negozio, ci scambiamo opinioni sui vari prodotti.

Prima nota positiva: non lega il cane. Nessun collare, nessuna catenella, niente di niente! Comincia a spazzolarle le frange e snodarle, e poi procede allo stripping. Noto che Shaira sta ferma, non tenta di scappare e si lascia toelettare tranquilla. Il panico è arrivato quando è arrivato il momento di fare i piedini: la tosatrice sulle zampe proprio non le andava (su orecchie e sottogola sì, ma nei piedini proprio no!), così, con tanta pazienza, Rossella ha preso le forbici e ha iniziato a farle a mano.
Terminato stripping e taglio, passiamo alla vasca, e anche in questo caso non la lega, e nonostante ciò Shaira non tenta di scappare ma, al contrario, sembra totalmente a suo agio.
Dopo shampoo e balsamo, passiamo all'asciugatura, mi guardo intorno e non vedo quei rumorosissimi asciugatori, bensì comincia ad asciugarla con gli asciugamani e, dopo averle messo un balsamo spray su orecchie e frange, prende un normalissimo phon e mi spiega che preferisce quello perchè è meno rumoroso, meno fastidioso e mette meno a disagio il cane. A quel punto mi sono innamorata!
A pelo asciutto riprende le forbici e sistema gli ultimi dettagli a orecchie e zampe e poi spruzza un delizioso profumo a Shairetta.
Insomma, Rossella ci ha conquistate e non lasceremo mai più il suo "Chez Milù"!

Ora lascio parlare le foto (e mi scuso per le condizioni del musino di Shai, ma siamo sotto antibiotico per rimediare!).
Noi ci risentiamo al prossimo post, un bacione!

Nessuna catena, collare o metodo di contenimento!



"Abbiamo già finito?"
"Dopo quasi 3 ore, sono sfinita!"

Adaptil collare e diffusore: la nostra esperienza

BY Viola Grosso IN , , No comments

Buongiorno amici!
Questa mattina vogliamo parlarvi due prodotti che abbiamo avuto modo di provare da un mesetto a questa parte, ottenendo risultati molto soddisfacenti.
Si tratta del diffusore e del collare ADAPTIL (l'equivalente canino del "Feliway").


I prodotti Adaptil contengono un analogo dei feromoni appaganti prodotti dalle femmine in lattazione.

Ma cosa sono questi feromoni e come agiscono? Sono sostanze prodotte fisiologicamente dagli animali e servono molto per la comunicazione tra individui (come per esempio la percezione del calore della femmina o della paura e la rassicurazione della madre ai piccoli). Sono rilasciati nell'ambiente circostante e percepiti da un organo che si trova nel naso (organo vomeronasale). Non hanno effetto sull'uomo, quindi vengono percepiti solo dalla specie di destinazione e sono inodore.

I prodotti Adaptil, contenendo appunto un analogo dei feromoni prodotti dalle femmine in allattamento, agiscono rilassando il cane e aiutandolo a gestire le situazioni di stress come per esempio la socializzazione per un cucciolo, l'inserimento di un nuovo membro della famiglia (a 4 zampe, o meno), un viaggio, un trasloco o una visita dal veterinario. Hanno effetto non solo sul cucciolo, ma anche sul cane adulto.
Ovviamente è necessario dare a questi prodotti qualche giorno perché facciano effetto: non ci si deve certo aspettare un miracolo appena si infila nella presa il diffusore o si aggancia il collare!


Per quanto riguarda la nostra esperienza, abbiamo provato il diffusore, indicato in ambienti chiusi come la casa e il collare, indicato per gestire le situazioni di stress che si possono presentare in ambienti differenti dalla casa o all'esterno.

Shaira e il diffusore
Ho deciso di provare questo prodotto per aiutare la mia piccina a gestire il distacco quando vado a lezione. Nonostante abbia provato ad abituarla, durante le pause dalle lezioni il tempo che passiamo insieme aumenta e quando riprendono è un dramma: pianti e ululati, porte grattate e vicini che si lamentano. In poco più di una settimana, Shaira ha ripreso le sue abitudini e quando esco si mette sul divano e mi aspetta, senza lamentarsi (almeno, così dicono i vicini!).

Shaira e il collare
Dopo aver notato i miglioramenti ottenuti in casa con il diffusore, ho deciso di provare il collare.
Era da un po' di tempo che, durante la nostra passeggiata al parchetto vicino casa, se sentiva un rumore un po' più forte o strano, si sfilava la pettorina o, se slegata, cominciava a correre verso casa per fermarsi poi davanti al cancello, impaziente di rientrare.
Anche in questo caso ho notato miglioramenti: se sente un rumore si guarda attorno e, se la richiamo, non corre più verso casa ma viene vicino a me e sta a sentire. Siamo anche riusciti ad insegnarle a stare al passo senza bisogno del guinzaglio e, se vede un'altro cane, invece di corrergli incontro come faceva prima, ascolta se le viene imposto il comando "ferma": il miglioramento, quindi, riguarda anche l'apprendimento e l'obbedienza.

Sono rimasta molto soddisfatta da questi prodotti: in un solo mese i miglioramenti sono stati evidenti e io sono felicissima di non dover più uscire con l'ansia che pianga e ululi tutto il tempo o di portarla a spasso con la paura che si sfili tutto e cominci a correre verso casa, passando anche in posti con attraversamenti e strade trafficate.
Come recita la confezione: "Adaptil. Il segreto della felicità dei cani." e io aggiungerei anche quella dei padroni, perché diciamolo, rapportarsi con un cane sereno e felice rende più piacevole le uscite e le attività svolte insieme!

Voi avete vissuto esperienze simili? Avete provato Adaptil?
Fatecelo sapere qua sotto nei commenti, riportandoci le vostre esperienze!
Ci sentiamo prossimo post!
Una carezza ai pelosi e un abbraccio,
Viola.

Say cheese!!!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Ciao a tutti!
Abbiamo tanto parlato di pappe (qua ritrovate qualche post), ma non abbiamo mai parlato (o quasi) di come ci prendiamo cura dei dentini!
Eh già, anche per loro pelosi l'igiene orale è importante, e sarebbe buona norma abituarli già da cuccioli e, soprattutto, effettuare la pulizia almeno una volta al giorno.
E' vero che crocchette, ossa e snack appositi aiutano, grazie all'azione meccanica della masticazione, a pulire i denti, ma a volte non è abbastanza.
Lavare i denti ai nostri amici a 4 zampe è relativamente semplice per quanto riguarda il cane: basta aprire la bocca (premendo leggermente i lati a livello dei  e, con uno spazzolino apposito, o anche con un nostro vecchio spazzolino, e un po' di dentifricio per cani, procedere allo spazzolamento, avendo cura di pulire bene tutti i denti.

Ecco i prodotti che stiam testando...

Pulci, zecche, flebotomi, zanzare e vermi...PROTEGGIAMOCI!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Riparto finendo ciò che avevo iniziato e poi lasciato a metà, anche se si tratta di un argomento che prevede climi decisamente più caldi...vi ricordate l'articolo sui parassiti?
Dopo aver visto alcune delle loro "faccine", voglio parlarvi di come proteggo i miei pelosi di casa da loro grazie a prodotti con i quali mi sono trovata benissimo!

Scalibor Interceptor Dalla Grana
Ecco qua i nostri "alleati"!

Che faccia hanno PARASSITI?

BY Viola Grosso IN No comments

Ero partita con l'intento di scrivere come proteggo Shaira e Birillo dai parassiti, ma poi mi sono chiesta "E dei parassiti non ne parliamo?", quindi ecco qua: vediamo che faccia hanno i parassiti (per quanto riguarda cani e gatti) più diffusi in Italia.

Per prima cosa parliamo di VERMI, parassiti interni o endoparassiti:

VERMI PIATTI
  • Echinococcus granulosus
Questo verme è molto diffuso in Italia, soprattutto in Sardegna. Può essere lungo al massimo 7mm.
Ha come ospite intermedio (dove sviluppa, con presenza o meno di sintomi) gli erbivori (soprattutto gli ovini) o gli onnivori, quindi anche l'uomo. L'ospite definitivo (dove troviamo la forma adulta che si riproduce, con presenza o meno di sintomi) è, invece, un carnivoro.
Il "sacchettino" che vedete in fondo, detto "proglottide gravida", contiene le uova del parassita. Il cane, se infetto, libera la proglottide con le feci, la quale a sua volta libera le uova. Tramite vari fenomeni meccanici (calpestio, dilavamento terreno, ecc), le uova possono essere trasportate nell'ambiente, e se raggiungono i pascoli, possono essere ingerite dagli erbivori, dove raggiungono fegato e polmoni o a volte cuore e sistema nervoso (soprattutto cervello).
Il cane si infesta nutrendosi di visceri infetti, mentre l'uomo si infesta tramite contatto diretto (per intenderci, una carezza ad un cane infetto, e poi ci si posta la mano alla bocca!).
Le uova di questo parassita sono in grado di resistere nell'ambiente anche un anno.
Nel cane non dà sintomi, ma nell'uomo provoca gravi danni (infezione, ittero, emoraggie, ecc...).

Bagni di primavera!

BY Viola Grosso IN , No comments

Ciao a tutti!
Quanto tempo che è passato dall'ultimo post...scusate ma tra la sessione esami infinita e vari problemi sia personali, che in famiglia, mi sono persa e ho pubblicato solo qualche foto sulla pagina Facebook nei momenti di relax.

Oggi, nonostante qua sia tutto nuvolo, freddo e pioviggini, sentivo una certa aria di primavera e così mi sono detta: "Perchè non prepariamo Shaira pulita e profumata per accoglierla!?"

"Ho proprio un sexy-accapatoio orsacchiottoso!"

Anima Strath, testato e approvato!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Ciao a tutti!
Sono ancora sotto esami e ho pochissimo tempo...per fortuna è quasi finita la sessione.

Ho deciso di parlarvi (più o meno velocemente) di questo prodotto che abbiamo appena finito di provare.
Solitamente come integratore per il pelo usavo il Biotin 2000 della Dalla Grana, ma avendolo finito ed essendo rimasta senza, ho deciso di iniziare il nuovo ciclo con questo prodotto.

Anima Strath è un Mangime complementare per animali domestici.
Come riportato sulla confezione si tratta di un complemento adatto a cani, gatti, uccelli, conigli, galline, maiali, vitelli, vacche e cavalli.
La confezione riporta inoltre:
"L'Anima Strath è un mangime composto al 100% da materie prime di origine naturale a cui non è stata aggiunta alcuna integrazione Minerale-Vitaminica. La presenza di lievito plasmolizzato secondo il particolare procedimento tecnologico perfezionato dalla Bio-Strath di Zurigo, realizza comunque un elevato apporto di vitamine del complesso B, oligoelementi ed aminoacidi."
Componenti: lievito, plasmolisato, estratto di malto, miele, succo d'arancia.
All'interno è presente un foglietto che riporta altre istruzioni e un piccolo questionario da compilare con i risultati che avrete riscontrato e spedire.
La valutazione include: vitalità, resistenza contro le infezioni, appetito, crescita, convalescenza, pelle/piume/peli e fertilità.
Sul foglietto è riportato, inoltre, che "Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno accertato che le cellule di lievito contengono una quantità considerevole di sostanze preziose, come proteine, grassi, idrati di carbonio, vitamine, sali minerali, elementi traccia, aminoacidi e fermenti. Con il procedimento speciale di plasmolizzazione, le cellule del lievito si aprono in maniera naturale. Così le sostanze essenziali possono essere assorbite interamente. Anima Strath, composto esclusivamente da materie prime naturali , è esente da additivi prodotti artificialmente e da conservanti chimici. Viene evitato ogni riscaldamento di qualsiasi tipo allo scopo di preservare le sostanze biochimiche preziose e delicate, come vitamine, fermenti, ecc."
Va somministrato, attenendosi alla tabella dei dosaggi, mescolato nel mangime, diluito nell'acqua o naturale.
Anima Strath è prodotto dalla Bio-Strath di Zurigo ed è importato in Italia dalla Rinaldo Franco S.P.A., che probabilmente conoscerete come Record.

La nostra prova.
Abbiamo testato questo prodotto per un ciclo di 21 giorni, che, dopo una breve pausa, riprenderemo, diminuendo via via la durata, finendo i cicli.
La dose per Shaira è di un cucchiaino al giorno, e stranamente, a lei piace al naturale e lo lecca dal cucchiaino.

Analizziamo i punti riportati nel questionario:
-Vitalità: mi sembra di aver notato un lieve miglioramento. Ha molta più voglia di giocare e vuole uscire molto più spesso.
-Resistenza contro le infezioni: questo punto lo valuto relativamente, poiché per le difese immunitarie, stiamo facendo dei cicli con Yogù, un integratore di probiotici. In ogni caso, ho notato la totale assenza di episodi di dissenteria di cui normalmente soffre Shaira.
-Appetito: grande soddisfazione! Per tutta la durata dei 21 giorni, ha fatto i capricci per mangiare solo a tre pasti, tutti gli altri ha svuotato la ciotola.
-Crescita: non essendo in fase di crescita, posso valutare solo un aumento di peso, che era ciò di cui aveva bisogno. A inizio ciclo pesava 10.230 kg, a fine ciclo ha raggiunto i 10.850!
-Convalescenza: non avendo avuto episodi di malattie, terapie o recupero da esse non posso esprimere un parere.
-Pelle/piume/peli: come alcuni sanno, Shaira è un po' una "spelacchiotta" e il suo pelo impiega veramente molto a ricrescere dopo la toeletta. L'ho portata a toelettare il 28/01 e ad oggi il pelo delle zampe, delle orecchie e del petto è già ricresciuto e risulta più folto. Certo, non mi aspettavo miracoli o di ritrovarmi con un Levriero Afgano, ma un lieve miglioramento l'ho notato. Altra nota positiva è l'assenza di forfora nelle situazioni stressanti.
-Fertilità: non posso ancora valutare, anzi, a breve dovrebbe venirle il ciclo, quindi vedremo se ci saranno problemi o meno (il primo lo ha fatto veramente tardi: oltre l'anno e 2 mesi!).

28-01-2014
21-02-2014


Per ora i risultati sono ottimi e non abbiamo avuto problemi dati dalla somministrazione come dissenteria o vomito. Sono molto soddisfatta dal punto di vista dell'appetito e dell'incremento del peso.
Continueremo i cicli e aggiorneremo il post con le nostre opinioni.

Spero questo post possa esservi utile.
Un abbraccio e una carezza...A PRESTO!


BCS e cibi "off limits"

BY Viola Grosso IN , No comments

Ciao a tutti,
Vi è mai capitato di sentire di cani "grassi di natura" o "di costituzione grossa"?  Bene, di questi cani "fisiologicamente grassi" ne esisteranno lo 0,01%, i restanti sono solo cani in sovrappeso o tendenti all'obesità!

Si sa che Fido mangerebbe di tutto, in ogni momento della giornata, il suo (ma non così volentieri a volte), ma soprattutto il nostro pasto.
Dare al cane ciò che mangiamo noi è fondamentalmente sbagliato, non solo perché a lui i cibi conditi o con troppo sale fanno male e fanno ingrassare, ma anche perché alcuni cibi per lui possono essere tossici. Inoltre, il continuo "allungo" di cibi dal tavolo della cucina può favorire l'insorgenza di obesità e diabete, e nei casi più gravi, problemi renali, gastroenterici ed epatici.
Il problema per Micio si presenta in maniera minore in quanto, nel cibo, i gatti sono più abitudinari ed è difficile mangino cose che trovano in giro, ma ci sono sempre le eccezioni.

Shampoo secco...lozione o schiuma?

BY Viola Grosso IN , No comments

Buona sera a tutti,
anche questa sessione di gennaio è finita, ora ci prepariamo a quella di febbraio...ciò mi porta ad essere un po' assente, ma ci sono sempre e ho mille idee su cui scrivere!

Oggi parliamo di pulizie a secco: come avevamo detto nel post Cane bagnato (ma non troppo), cane profumato!, non si può lavare troppo spesso il nostro peloso di casa, così il mondo dei Pet-shop ci viene incontro offrendoci vari prodotti per la pulizia a secco. Questi shampoo sono utili anche per i mici poiché, la maggior parte di loro, non ama molto l'acqua.
Ecco quelli che ho provato io:

Cani e cappottini: si o no?

BY Viola Grosso IN , No comments

Buona sera!
Come avete passato le vacanze e iniziato l'anno nuovo? Noi con qualche problemino, ma tutto sommato bene.

Oggi volevo affrontare con voi l'agromento Abbigliamento per cani.
Per affrontare le basse temperature, la neve e la pioggia, sono ottimi alleati e, negli anni si sono perfezionati e migliorati sempre di più, e oggi possiamo trovare vestiti, jeans, piumini, impermeabili, mantelline per la pioggia e maglioncini.
Bisogna ricordare che il cappottino dovrà essere caldo e di materiali facilmente lavabili (un cane corre, gioca, si sporca, rotola), facilmente indossabile e non dovrà recare fastidio all'animale e limitarlo nei movimenti.
A molti, tutto questo potrà sembrare esagerato e darà l'idea di umanizzare troppo i nostri amici pelosi, questo perché fino a qualche anno fa, i cani vivevano in cortile e non in casa con il proprio padrone, quindi, nella mentalità di molti, "il cane non ha freddo perché ha il pelo".
Effettivamente il pelo è una difesa del cane per termoregolare il proprio corpo e proteggersi dal caldo e dal freddo, ma bisogna valutare altri aspetti.

Spignattamento...anche per loro!

BY Viola Grosso IN , No comments

Ciao a tutti!
Oggi mi è venuto in mente che non vi ho più svelato cosa stessi facendo quando pubblicai sulla pagina Facebook How I met my Cocker questa foto:

gel ai semi di lino
La fase dello spignatto

Yogù, la nostra salvezza per quest' inverno così freddo!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Buon giorno amici!
Oggi voglio parlarvi di un prodottino che mi ha lasciata senza parole!
Eccolo qua, si chiama "Yogù" ed è della linea Officinalis Dalla Grana.
fermenti lattici officinalis yogù

Dal sito www.dallagranamangimi.it, le informazioni riportate sono:
"YOGÙ è un prodotto innovativo che contiene lactobacilli i quali sono in grado di riequilibrare la flora batterica lungo tutto il tratto intestinale e ostacolare, contemporaneamente, la presenza di batteri dannosi. La presenza dei fruttoligosaccaridi inoltre garantisce un corretto apporto di sostanze nutritive necessarie per la perfetta efficienza dei fermenti lattici (elementi probiotici).

Cane bagnato (ma non troppo), cane profumato!

BY Viola Grosso IN No comments

Uffa! Qua continua a piovere, da voi? Oggi ho portato Shaira a lezione con me e quando siamo arrivate a casa eravamo bagnate fradice!
Speriamo in un bel week-end, visto che Fra ha detto che ci vuol portare da qualche parte...^__^
Va bhe, dato il pelo bagnato mi è venuto in mente di parlare un po' di bagnetti.
Non è un cocker, ma è carino!

Torniamo a parlare di pappe e ingredienti

BY Viola Grosso IN , , 4 comments

Eccoci qua, finalmente!
Avevo chiesto la vostra collaborazione per quanto riguardava lo scegliere i vari marchi, e devo dire che ,su Facebook (nel gruppo dei cockerulli), siete stati fantastici! ^_^
Avevo già un po' parlato di etichette e ingredienti in questo post: La pappa...leggere le etichette, e ora vorrei un po' approfondire la cosa con qualche esempio.

Come già detto nel post che vi ho linkato, i cani sono animali carnivori, quindi la loro principale fonte di nutrimento è di origine animale. Un buon mangime deve, quindi, rispettare la loro natura.
A questo proposito, escludo subito dal discorso le crocchette vegetali/vegetariane, delle quali vi ho parlato in questo post: Cani VEG? No grazie, siamo CARNIVORI!.

Cani VEG? No grazie, siamo CARNIVORI!

BY Viola Grosso IN , No comments

Buon giorno a tutti,
sto lavorando su un post riguardo alle crocche per cercare di stilare una sorta di "pagellone" e...scrivendo mi è venuto in mente che esistono le crocchette vegetali per cani e gatti (che tra l'altro sono carnivori più stretti rispetto ai cani), e che le metterei sicuramente a fondo classifica.

Partiamo dal presupposto che non ho nulla contro vegetariani e vegani, anzi, ho amici e parenti tali, ritengo però che sia totalmente sbagliato far seguire tale dieta anche ai nostri amici pelosi.
Non vorrei annoiarvi con la solita solfa che "il cane discende dal lupo, quindi è carnivoro...ecc", ma a conti fatti è quello il succo, e anche in anni di evoluzione e vita con l'uomo, mangiando scarti e avanzi della tavola, rimane sempre un carnivoro!
carnivori

Cose un po' schifose e puzzolenti...

BY Viola Grosso IN , No comments

Buona sera,
come avete trascorso il pomeriggio con i vostri pelosetti?
Noi divano, pc e tv...siamo pigre oggi!

Stamattina tanto che sistemavo la parte della dispensa con le pappe per Shaira mi son capitate in mano un po' di cose schifosine e che spesso, quando ne parlo mi sento dire "Ma esistono davvero? Cioè son proprio veri?"...di che sto parlando? Di snack un po' particolari, diversi dai soliti che trovi nei supermercati e che, per quanto possano farci un po' ribrezzo, sono molto apprezzati dai nostri Bau (alcuni anche dai mici...soprattutto da quelli non snob come il Sir Biry).
Pronti? Cominciamo!

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