Cani e cappottini: si o no?

BY Viola Grosso IN , No comments

Buona sera!
Come avete passato le vacanze e iniziato l'anno nuovo? Noi con qualche problemino, ma tutto sommato bene.

Oggi volevo affrontare con voi l'agromento Abbigliamento per cani.
Per affrontare le basse temperature, la neve e la pioggia, sono ottimi alleati e, negli anni si sono perfezionati e migliorati sempre di più, e oggi possiamo trovare vestiti, jeans, piumini, impermeabili, mantelline per la pioggia e maglioncini.
Bisogna ricordare che il cappottino dovrà essere caldo e di materiali facilmente lavabili (un cane corre, gioca, si sporca, rotola), facilmente indossabile e non dovrà recare fastidio all'animale e limitarlo nei movimenti.
A molti, tutto questo potrà sembrare esagerato e darà l'idea di umanizzare troppo i nostri amici pelosi, questo perché fino a qualche anno fa, i cani vivevano in cortile e non in casa con il proprio padrone, quindi, nella mentalità di molti, "il cane non ha freddo perché ha il pelo".
Effettivamente il pelo è una difesa del cane per termoregolare il proprio corpo e proteggersi dal caldo e dal freddo, ma bisogna valutare altri aspetti.
In primis bisogna considerare la razza del nostro amico: un Bovaro o un San Bernardo soffriranno meno il freddo rispetto a un Chihuahua, questo anche per un "fatto gegrafico" oltre che di taglia. Bovaro e San Bernardo sono infatti razze da montagna, abituate al freddo e alla neve, mentre il Chihuahua è una razza di origine messicana, abituata a ben altri climi.
Secondo aspetto da considerare è la taglia: i cani di piccola e medio-piccola taglia saranno più sensibili al freddo rispetto a cani di taglia medio-grande e grande. Pensiamo ad una passeggiata durante un'abbondante nevicata: un cane di piccola taglia avrà più superficie corporea esposta al contatto con la neve, rispetto ad un cane di taglia grande.
Successivamente possiamo valutare la lunghezza del pelo: cani a pelo raso risentiranno di più rispetto a cani dal pelo lungo, ma ciò non significa che un piccolo Shih-Tzu sia un cane adatto ad affrontare tre metri di neve e una temperatura sotto lo zero senza alcuna protezione!
Anche l'età influisce sulla necessità di essere protetti o meno dal freddo: un cucciolo che affronta la crescita nel periodo invernale o un cane senior avranno bisogno di essere protetti dal freddo, i primi per problemi gastroenterici (dissenteria, cattiva digestione, vomito), i secondi per problemi articolari a cui sono soggetti i cani anziani.
Infine, in ultimo posto, ma non da sottovalutare, troviamo la situazione di salute generale del nostro cane: se siamo consapevoli che il nostro peloso, come prende un po' di freddo, va in dissenteria, che soffre di problemi articolari o patologie respiratorie, è bene provvedere a tenere al caldo adeguatamente i nostri amici durante le loro uscite.
L'insieme di questi fattori, possono aiutarci a scegliere il capo che meglio si adatta alle nostre esigenze e alle esigenze del nostro cane.

Vivendo con noi in casa, "Fido" è abituato a una temperatura di 18-20 gradi, mentre in inverno, durante le passeggiate, si può incorrere anche in temperature di 5 o 6 gradi sotto lo zero. Lo sbalzo termico tra dentro e fuori casa è notevole, la termoregolazione fisiologica dell'animale può non essere sufficiente, ed è bene, quindi, evitare uno shock termico che può causare brutti mal di pancia, tosse, brochiti e tracheiti. Bisogna comunque ricordare, al rientro di asciugare bene il nostro amico e di proteggerlo da correnti d'aria fredde che si possono creare in casa.

Secondo voi, in questo modo, si umanizzano troppo o è un modo come un altro di prendersi cura di loro?

Vi lascio con qualche scatto di Shaira in versione modella con capi Puppia, FouFou Dog e Hip Doggie.
Un abbraccio!

Foufoudogs

HipDoggie

Puppia

Puppia

Puppia

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