Dall'Australia arriva DOGUE!

BY Viola Grosso IN , , 1 comment

Buon inizio settimana amici!
Oggi vi parliamo di DOGUE, il brand numero uno in Australia per quanto riguarda l'abbigliamento e gli accessori per cani.

DOGUE Skull & Dogbones

Ho scoperto questo brand grazie a Slow Global, il distributore italiano.
Dopo aver provato la pettorina Puppia questo inverno ed esserne rimasta entusiasta, ero alla ricerca del medesimo modello ma in materiale più leggero e meno imbottito, così ho scoperto DOGUE!
DOGUE  Skull & Dogbones

Perché ci piace?
Questo modello di pettorine è molto morbido e la fascia frontale più ampia permette di distribuire su una superficie maggiore la forza di trazione in caso il cane tiri (anche se sarebbe meglio insegnare al cane a non farlo!). Inoltre, a differenza della classica ad H o alla norvegese, la fascia più ampia si porta fino a sotto le ascelle e aiuta a non far formare quei fastidiosi nodi, cosa molto gradita ai padroni di cani con il pelo lungo!
Un altro punto a favore è che sono lavabili anche in lavatrice e non si rovinano.

Come nasce DOGUE?
Durante la nostra visita a Zoomark International abbiamo potuto conoscere Simone Kingston: creatrice, fondatrice e stilista del marchio.
DOGUE Australia
Shaira e Simone a Zoomark International 2015
Dopo una chiacchierata con lei, abbiamo scambiato qualche mail dove le abbiamo chiesto come è nata l'idea di DOGUE e da cosa è stata ispirata, ecco cosa ci ha risposto:

"L'idea di DOGUE iniziò 18 anni fa, quando andai a comprare un maglioncino carino per il mio cane Gulliver. Dopo aver visitato diversi negozi, realizzai che non c'era niente che soddisfava i miei gusti, così andai a comprare della lana colorata e, con i ferri, ne feci uno tutto per lui. Le settimane seguenti, mentre Gulliver riceveva molte attenzioni con il suo nuovo maglioncino, mi resi conto che c'era un mercato per accessori per cani alla moda, così iniziai a lavorare sull'idea di DOGUE.
Il business iniziò con un piccolo negozio solo per cani e fu il primo di questo tipo in Australia. Iniziai subito a disegnare i prodotti per lo store e i clienti apprezzarono la nostra idea e il brand. Ho diretto lo store DOGUE per 8 anni prima di espandere il business su larga scala. È stato un modo meraviglioso per imparare come i negozi al dettaglio lavorano e cosa i clienti amano comprare per i propri pets.
Ora gli accessori DOGUE sono venduti in tutta l'Australia e DOGUE è conosciuta come il marchio per animali numero 1 nel Paese."

DOGUE Australia

Siccome Shaira indossa una pettorina della sua ultima collezione, abbiamo chiesto a Simone come è nata la "Skull & Dogbones collection":

DOGUE  Skull & Dogbones
La collezione Skull & Dogbones
"La nostra ultima collezione Skull & Dogbones è ispirata dalla mia passione per gli sugar skulls. Mi hanno sempre affascinata e amo i loro dettagli e colori. Sono spaventosi e bellissimi allo stesso tempo. I teschi sono molto popolari in questo periodo e ho pensato potesse essere divertente aggiungerli a DOGUE e creare i nostri teschi carini e graziosi."

Ma DOGUE non vi offre solo maglioncini e pettorine, infatti per ogni collezione potrete trovare le ciotole abbinate, realizzate in melamina e con interno in acciaio rimovibile per essere pulite al meglio!

DOGUE Skull & Dogbones
DOGUE fa per voi se cercate accessori sempre alla moda per i vostri 4 zampe!
A noi piace un sacco, e a voi?


(Alcune immagini sono state concesse gentilmente da Simone Kingston)

Vi raccontiamo il nostro Zoomark 2015!

BY Viola Grosso IN , No comments

Ciao a tutti!
Come sapete se seguite la nostra pagina Facebook, il 7 maggio siamo state a Zoomark International, a Bologna.
Zoomark 2015
Zoomark International
Ecco il nostro arrivo!
Ma che cos'è Zoomark?
È una fiera dedicata al "settore Pets", riservata a veterinari, allevatori e operatori del settore come commercianti e toelettatori.
Si svolge in Italia, generalmente negli anni dispari, quindi ogni 2 anni (ma se volete viaggiare, in quelli pari si svolge Interzoo a Norimberga, in Germania!).
In questa fiera vengono presentate tutte le novità che verranno lanciate dai vari brand successivamente alla fiera, e vengono esposti i prodotti di rilievo già presenti a catalogo.
Ecco qualche foto dallo spazio dedicato alle novità:
Fresh breat
Dalla Grana Pets
Finalmente la Dalla Grana ha fatto le crocche!
Gelato per cani
I gelati sorbetto Officinalis Dalla Grana...100% frutta!
Protezione solare per cani
I solari Officinalis!
Oltre alla conferma che ormai i nostri animali sono parte integrante della famiglia, non solo dal punto di vista dei proprietari, ma anche da chi produce e opera nel settore, in questa edizione è stato raggiunto un altro traguardo: è stato permesso l'ingresso ai 4 zampe alla fiera, ovviamente muniti di guinzaglio, sacchetti, all'occorrenza museruolae  libretto sanitario.

A Zoomark International si può trovare veramente di tutto, dall'accessiorio più fashion a quello più utile, senza contare le numerose offerte sul punto di vista alimentare, che stanno intraprendendo quasi tutte un cammino più salutare, dal grain-free/low-grain all'alimento liofilizzato o addirittura surgelato, ponendo particolare attenzione sulla "nutrizione secondo natura".
Alimenti surgelati per cani e gatti
L'espositore natures:menu di alimenti surgelati per cani e gatti

Ho raccolto un po' di materiale, tanto soprattutto sulle pappe, per questo ho deciso che presto scriverò un post (uno dei miei post lunghi e noiosi sugli ingredienti! =D) interamente dedicato alle mie nuove scoperte e, con un po' di lavoro e pazienza, andrò ad ampliare il PAGELLONE!
Zoomark
In questo post, invece, voglio condividere con voi ciò che mi ha più colpito dal punto di vista dell'accessoristica, la cura e l'igiene e l'utility.
Nemmeno a farlo apposta, come primo stand mi sono imbattuta in queste fantastiche ciotole Easyeat: si tratta di ciotole Made in Italy, studiate appositamente per cani con orecchie lunghe e pendule. Presentano bordi alti per permettere che le orecchie "cadano" ai lati, una guarnizione antiscivolo e una comoda impugnatura laterale. Sono realizzate in acciaio inox in due diverse misure, interamente lavabili e costituite da un unico pezzo sagomato perfettamente per far si non siano presenti incavi o giunture dove possano annidarsi germi.

Ciotola easyeat

Continuando il mio giro non potevo non notare queste fantastiche cucce di design, eco-friendly e Made in France: le Trendy-Tub, fatte con materiali industriali riciclati che prendono nuova vita.

Cucce trendy-tub

Cucce trendy-tub

Passando poi davanti allo stand di Trilly tutti Brilli, abbiamo ricevuto in omaggio un simpatico poster e due campionicini di profumo: uno per maschietti e uno per femminucce.
Sono tante, infatti, le ditte che si mostrano sempre più attente alla cura e l'igiene dei nostri pets, spesso puntando su ingredienti naturali: prodotti dedicati ad un'intera beauty-routine a 4 zampe, non solo per i cani, ma anche per gatti, coniglietti e roditori.
Un esempio è la linea Pet Head, creata dal noto brand per parrucchieri Tigi, che offre prodotti per ogni esigenza: shampoo per pelli sensibili, manti lunghi o corti, ricci o lisci, anticaduta o anti lacrime per i cuccioli, balsami abbinati, linea gatto con shampoo lozioni o mousse, salviette per la pulizia veloce, burro di karitè con farina d'avena per tartufi e polpastrelli morbidissimi e smalti per unghie chich (ne avevamo parlato qui, chiedendoci se non fosse esagerato)!
Ecco il coloratissimo stand Pet Head!
Spostandoci verso il padiglione orientale, tra passeggini, trasportini e cucce di ogni tipo ci ha colpito uno stand giapponese interamente dedicato all'igiene orale di cani e gatti. Mind up offre spazzolini, colluttori, dentifrici e addirittura "ferri" per prendersi cura a 360º di denti e bocca dei nostri pets.



Igiene orale caniIgiene orale per caniIgiene orale cani

E per pelo e pelle? Dalla Korea ecco un accessorio particolare per la doccia: un erogatore da collegare al tubo della doccia che presenta, oltre ad un'impugnatura ergonomica per noi, particolari testine massaggianti, che ci permettono di regalare al nostro cane uno shampoo con tanto di massaggio come nei migliori saloni di bellezza!
Doccia per cani

Nel padiglione USA e UK, abbiamo fatto tappa nello stand dei Pawz DogBoots e di 1Zcoat (di cui vi avevamo parlato qui e qui!), e Shaira ha fatto da modella per qualche foto. Abbiamo inoltre parlato un po' con Andrea, la creatrice di questi prodotti, che ci ha proposto una bella iniziativa per voi lettori, ma ne parleremo più avanti!

Pawz scarpe per cani
Shaira fa la modella per PawZ Dog Boots!
Allo stand di Slow Global, abbiamo invece incontrato Simone, stilista e creatrice della linea DOGUE, un brand australiano di pettorine, accessori e vestitini. È stata entusiasta di conoscere Shaira, sua prima "modella" italiana!
Dogue Australia
Shaira con Simone, stylist e creator del brand DOGUE
Erano molti gli stand di guinzaglieria, dal pezzo tecnico a quello elegante e fashion, sempre progettati per offrire un prodotto curato e di qualità.
Stessa filosofia per quanto riguarda i giochi, dai tecnologici ai più classici ma sviluppati con materiali innovativi o naturali.
Uno "spara palline" per cani
Infine, lo stand che ci ha colpito maggiormente, è stato quello di Bimar, dedicato ad una linea, la "hi-pet", di elettrodomestici per animali.
Dalla piastra per biscotti alla cuccia e al tappetino riscaldanti, ma anche tosatrici, guinzagli e collari con led, contapassi o gps, spazzole ionizzanti per il pelo o apposite da collegare all'aspiratore e dispencer di acqua e cibo.
Biscotti per cani
La piastra per biscotti, per cani al passo con i tempi anche in cucina!
Un kit di accessori per cani e gatti a cui piace "essere aspirati"!
Assoluta novità per Zoomark, ma anche per noi, Pettion: si tratta di un distributore di cibo automatico collegato al vostro smartphone!
Tramite l'apposita app è possibile controllare la quantità di cibo erogata e impostare una somministrazione automatica o decisa da noi, si può monitorare la dieta del nostro cane e addirittura videochiamare la ciotola così da vedere il nostro cucciolo mentre è a casa da solo e, girando la fotocamera dello smartphone, lui potrà vedere noi! Inoltre, tramite un sistema di notifiche saremo avvisati se la dieta è troppo "ristretta" o abbondante o se il cibo sta per terminare.
Punto in più a favore? Il sistema slow-feeder della ciotola (di cui abbiamo parlato qui!) e l'inserto per i lungorecchiuti così da non sporcare le orecchie con il cibo!
Insomma una ditta per Pet 2.0 al passo con la tecnologia!

Ciotola automatica per cani
Ecco Pettion!
Distributore cibo per cani

Amici, dopo questo mini-tour delle novità di Zoomark 2015, non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento al prossimo post!
Un bacio!
Queste siamo noi, sfinite, al termine della nostra giornata!

Inizia il caldo, magari tosiamolo...MAGARI NO!

BY Viola Grosso IN No comments

Uscendo e guardandosi attorno, possiamo vedere che sono sempre di più i cani tosati che incontriamo, ma siamo sicuri di fare realmente una cosa giusta?

Possiamo parlare di due aspetti: uno estetico e uno fisiologico.
Dal punto di vista estetico, la tissitura del pelo viene alterata, e quindi non ricrescerà più in modo naturale e andremo anche a danneggiare il sottopelo (peli più corti e con vita più breve del pelo principale).
Nel mio caso, ad esempio, tosando un cocker, il sottopelo non ricresce e il pelo si arriccia (e per la razza è un difetto!) fino a farlo sembrare una pecorella!

Foto presa dal web
Foto presa dal web
Fisiologicamente parlando, invece, il discorso è un po' più complesso.
Oltre ai meccanismi di sudorazione e polipnea (quando si dice che i cani sudano dalla lingua) e quelli di vasodilatazione e vasocostrizione, i nostri cani, mammiferi omeotermi (cioè in grado di mantenere la temperatura del corpo costante anche a frontedi variazioni esterne), sono dotati di meccanismi di termoregolazione in grado di mantenere una temperatura costante dell'organismo. Questi meccanismi si attuano sia per proteggerli dal freddo che dal caldo.
Il sottopelo è fondamentale per mantenere corretti questi meccanismi, difatti trattiene uno strato di aria (cattivo conduttore di calore, che quindi funziona da isolante) tra la superficie cutanea e l'ambiente. Quando fa freddo, lo strato d'aria viene riscaldato dal calore cutaneo e cede calore lentamente all'ambiente, permettendo all'animale di termoregolarsi e "rimanere caldo".
Allo stesso modo, in caso di caldo eccessivo, il calore viene trasferito dalla cute allo strato d'aria e dall'aria all'ambiente; l'aria a contatto con la cute è continuamente sostituita da aria più fredda, che viene progressivamente riscaldata tramite il calore ceduto dalla cute e poi rilasciata nell'ambiente (l'aria più calda è più leggera della fredda e si allontana dallo strato a contatto con la cute, lasciando spazio per aria più fredda che andrà a rinfrescarla).
Questo schema parla in particolare del pelo del cocker, ma il principio vale per tutti, con variazioni di razza riguardanti la quantità di sottopelo.

Ad aiutare tutto ciò, intervengono le mute: il mantello dei nostri cani, infatti, in estate presenta pelo e sottopelo più fini, per permettere un maggiore scambio di calore, mentre in inverno sono più densi, per fornire un maggiore isolamento dall'ambiente freddo esterno.

Ma quanto ci piace l'aria fresca che ci fa svolazzare le orecchie?
Possiamo quindi capire che tosare il cane "per farlo stare più fresco in estate" non è corretto, anzi, è da evitare perché così facendo andremo ad alterare la sua fisiologica termoregolazione, costringendolo ad un dispendio di energie maggiore per mantenere costante la temperatura corporea.

Per aiutare in cane in estate a rimanere più fresco possiamo creare zone d'ombra con abbondante acqua fresca a disposizione, permettergli di sostare in zone con aria fresca o bagnare con acqua fresca le estremità.

Ogni volta che porteremo il nostro amico a 4 zampe dal toelettatore , quindi, ricordiamoci che sicuramente la tosatura sarà una pratica decisamente più veloce di stripping e trimming, che in caso di cani a pelo lungo ci libererà dal peso delle spazzolate obbligatorie e frequenti, ma arrecherà un danno alla fisiologia del nostro animale, costringendolo ad attuare meccanismi supplementari per mantenere l'omeotermia.

Abolite le tosatrici e preferite chi si diletta a fare "il lavoro sporco" a mano e con tanta pazienza, coma fa la nostra Rossella di Chez Milù!

Cocker da viaggio...ma serve il passaporto!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Come detto nel post precedente, siamo state ad Arosa, in Svizzera, ma non abbiamo parlato dei documenti necessari per oltrepassare il confine Italiano con un 4 zampe a seguito.

Documenti cane all'estero

Cosa serve per portare il nostro amico oltre confine?
Innanzi tutto, il cane deve essere munito di microchip (o tatuaggio identificativo nei soggetti dove è ancora presente), che per legge dovrebbe essere inserito entro i 2 mesi di vita, e quindi dovrete avere il relativo modulo di registrazione all'anagrafe canina che ne attesta la proprietà.
Poi avrete bisogno del libretto sanitario, con riportate le vaccinazioni obbligatorie.
Ma questo non è ancora sufficiente a varcare i confini italiani, infatti vi servirà il PASSAPORTO per gli animali da compagnia.
Per ottenere il passaporto è obbligatorio effettuare la vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima della richiesta del documento e del suo rilascio.
Per la richiesta, invece, potrete recarvi da un veterinario autorizzato o direttamente all'ufficio ASL competente, che provvederà a compilare i moduli, riportare sul passaporto tutti i vostri dati e quelli dell'animale, compreso il numero di microchip e l'avvenuta vaccinazione antirabbica.
Completata la parte burocratica, e a fronte del pagamento di un bollettino (per me è stato di €5,00), vi verrà rilasciato il passaporto e, una volta registrato, sarà valido.
La procedura ovviamente può cambiare a seconda delle procedure stabilite da ogni singola ASL ma, in linea di massima, la trafila è questa.

Ora che siete in possesso del passaporto, non vi resta che controllare, tramite i contatti delle ambasciate o dei consolati dei Paesi Comunitari che siete intenzionati a visitare, se il possesso del passaporto è sufficiente. In alcuni casi, infatti, può essere richiesto un certificato di buona salute, rilasciato da un veterinario, non oltre i 6 giorni antecedenti la partenza, a seguito di una visita di controllo oppure può essere richiesto un "blood test".

Ecco come è fatto il passaporto per i nostri animali di casa:





Oltre alle pagine dove riportare la vaccinazione antirabbica, è presente anche una sezione apposita dove poter riportare l'esito della titolazione anticorpale per la rabbia (di cui parleremo prossimamente!), e anche altre pagine dove, volendo, si possono riportare le altre vaccinazioni e i trattamenti antiparassitari.


Cocker da viaggio...verso la Svizzera!

BY Viola Grosso IN , , No comments

Ciao a tutti!
Ultimamente siamo state impegnatissime tra esami e lavori in negozio...abbiamo rifatto un po' i locali e, ultimate le restanti piccole cose, vi faremo vedere!
Nonostante tutto, siamo però riuscite a trovare tre giorni per una gitarella fuori porta e siamo state ad Arosa, in Svizzera, a trovare un'amica e il suo Simba.

Riguardo il viaggio, vi parleremo dei documenti necessari in questo post, mentre ora vi lasceremo ad un piccolo photo-diary: tra strade super pulite, padroni super educati e corse sul lago ghiacciato, dove ci è scappato anche un bagno rincorrendo le anatre!

In viaggio verso la Svizzera...

e dopo vari giri sul lago ghiacciato...

...ecco il bagno!
Qua invece giochiamo un po' con Simba.

E aspettiamo fuori dal supermercato...
L'educazione...sacchetti offerti gratuitamente e disponibili, qua nessuno "si fa scorta tanto sono gratis"!
Ed eccoci al ritorno in Italia...torniamo indietro?!














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